Eccoci a proporre anche quest’anno una route in Bosnia.
Ma perché pensare ad una route in quei territori ora, dopo tanti anni? Innanzitutto per NON DIMENTICARE, perché la memoria può divenire ciò che dà ai nostri passi un nuovo vigore; poi per CAPIRE perché è importante che diveniamo consapevoli che per vivere in pace non possiamo semplicemente porre fine al conflitto, ma dobbiamo costruire attivamente, ogni giorno un dialogo diverso. Ma ancora per CONDIVIDERE ed ASCOLTARE, per entrare in relazione con chi quel conflitto lo ha vissuto o ne paga le conseguenze, pur essendo nato dopo molti anni da allora. E ancora magari per fare STRADA in modo diverso, per GUARDARE paesaggi nuovi, per PREGARE in luoghi di incrocio tra fedi e credi differenti che, purtroppo, spesso vengono vissuti come motivo di divisione.
Se avete voglia di saperne di più, restate in ascolto: a breve avrete nostre notizie!!!