Domenica 6 Marzo a Fiesole, al convento di S. Francesco, i capi E/G e i capi con incarichi da quadro della regione hanno svolto le loro Officine metodologiche, momento importante di formazione permanente, ma anche di riflessione e di approfondimento. “Educare alla vita cristiana” per gli E/G e “Spes contra spem” (il motto di La Pira) per i quadri i temi affrontati nella giornata. L’Officina per quadri, organizzata dalla Formazione Capi regionale in collaborazione con gli ICM regionali, ha fatto il suo debutto con un buon numero di partecipanti, data la novità dell’evento, che ha visto anche il contributo in presenza di Pietro Giovannini (insegnante in un Liceo di Prato) che ha presentato la vita e le opere di Giorgio La Pira e, invece, da remoto di Pierluigi Consorti (docente ordinario all’Università di Pisa di Scienze per la Pace) e Mons. Valentino Bulgarelli (Assistente Ecclesiastico della branca L/C e sottosegretario della CEI). L’incontro ha posto una questione complessa ma ineludibile. Scelta politica e scelta di Fede: destini incrociati o paralleli? Per gli E/G, oltre alla Pattuglia al completo, coadiuvata dagli incaricati alla branca delle varie zone, gli interventi di Don Luca Albizzi (Assistente Nazionale alla Formazione capi) e di Don Luca Meacci (Assistente di campi di formazione metodologica e associativa), hanno contribuito a far riflettere su come il capo possa essere testimone credibile per riuscire a educare i ragazzi che accogliamo nelle nostre unità a una vita cristiana che segua il Vangelo come elemento essenziale di ogni momento dell’esperienza scout.
L’importanza di prendersi del tempo per approfondire e riflettere, osservare e interpretare la realtà che ci circonda al fine di svolgere il nostro servizio educativo al meglio possibile, passa anche (e soprattutto) da occasioni come questi.