Netty: l’atlante toscano dei servizi per R/S

NETTY

 

Dopo qualche anno dalla sua nascita e dal suo utilizzo, è tempo di bilanci per la piattaforma Netty; quindi Cristiano Marini, – il nuovo Incaricato del Terzo Settore e programmatore della piattaforma, –  ci racconterà nello specifico che cos’è e come è stata utilizzata in questi anni.

Netty è un’applicazione web che nasce con l’obiettivo di raccogliere, mappare e condividere le esperienze di Servizio che i diversi gruppi in Toscana hanno attuato sui propri territori. Gli utilizzatori principali dell’applicazione saranno certamente le Comunità R/S, che vi troveranno opportunità per i servizi extra-associativi e per le esperienze comunitarie di servizio, ma siamo certi che – quando sarà a regime – anche le altre Branche, i Gruppi e le Zone potranno trovarla utile. L’applicazione non è semplicemente una rubrica di enti e associazioni, ma ha l’ambizione di offrire la possibilità di conoscere in profondità le opportunità che vi vengono registrate, grazie ad una
serie di campi nei quali descrivere i servizi sotto diversi aspetti, facendone emergere le diverse caratteristiche, gli elementi che li caratterizzano e che possano essere utili anche per qualcuno che voglia fare un’esperienza di servizio provenendo da un’ altra Zona o da un’altra Regione.
Ha anche lo scopo di facilitare il contatto con persone/associazioni significative anche in vista di incontri a tema, momenti di sensibilizzazione, confronto, scambio di pratiche, per raccogliere buone esperienze (e per evitarne di cattive), ma anche e soprattutto per riflettere sulle Reti che sviluppiamo intorno a noi: potremmo chiamarla “la nostra impronta Politica”, nel senso che diamo al termine nel nostro Patto Associativo.
Come funziona?
Netty è online e vi si accede con username e password.
Una volta effettuato l’accesso si può inserire un nuovo ente o servizio oppure consultare quelli già presenti. Il sistema di accesso prevede diversi livelli di autorizzazione ed è possibile prevedere una sezione ad accesso libero per la sola consultazione dei dati essenziali circa gli enti registrati, cosa che potrebbe essere particolarmente utile per le singole Comunità R/S. Al momento l’applicazione, sviluppata direttamente dalla Pattuglia Terzo Settore, è in versione beta, ma è già possibile utilizzarla e stiamo comunque lavorando celermente per completarne lo
sviluppo. La sfida più grande che si sta presentando è coinvolgere le Zone e quindi individuare dei referenti di Zona, che in Pattuglia abbiamo chiamato “antenne”, proprio nella fase di inserimento dei dati.  A causa del Covid questo aspetto ha subito una battuta di arresto, ma al momento resta il principale obiettivo da raggiungere per rendere Netty realmente efficace. A tale proposito stiamo trovando una buona sponda negli Incaricati Regionali di Branca R/S, nel Settore Comunicazione e negli Incaricati al Coordinamento Metodologico.

Anche la scheda di valutazione dell’esperienza di servizio richiederà un ulteriore limatura e per questo ci affideremo ai feedback ed ai consigli da parte delle Zone e delle “antenne” che si incaricheranno dell’inserimento dei dati.