La pace è un sogno, può diventare realtà

“ Ci impegniamo a rifiutare decisamente, nel rispetto delle radici storiche e delle scelte democratiche e antifasciste espresse nella Costituzione del nostro Paese, tutte le forme di violenza, palesi ed occulte, che hanno lo scopo di uccidere la libertà e di instaurare l’autoritarismo e il totalitarismo a tutti i livelli, di imporre il diritto del forte sul debole, di dare spazio alle discriminazioni razziali. ”

( Patto Associativo )

Tanto ci siamo detti nel nostro Patto associativo e tanto ci sentiamo in dovere di rimarcare come Agesci Regione Toscana.

È sempre un dovere ribadire il rifiuto di scelte scellerate come la guerra, non è mai tempo sprecato, ma ci sentiamo di precisare che per dirsi davvero operatori di pace e cittadini attivi che promuovono la cultura del dialogo i comunicati non sono abbastanza.

Essere presenti e far sentire la nostra voce è importante e farlo nel nostro stile è fondamentale.

Per questo ci sentiamo di invitare tutti quanti a farsi promotori di iniziative od ad aderire a quelle delle nostre diocesi, delle reti in cui Agesci fa parte o delle associazioni a noi affini e con le quali collaboriamo nei nostri territori.

Come AGESCI Toscana ci uniamo per tanto all’invito associativo di aderire alla giornata di digiuno e preghiera per la pace del 2 marzo, promossa da Papa Francesco. La preghiera è un’arma forte che ci permette di metterci in relazione con chi, come noi, sta cercando conforto e luce nel dialogo con il Signore. Proprio perché non siamo soli,  vi invitiamo a viverla coordinandovi con la vostra realtà territoriale, parrocchia e Diocesi, per poter portare il nostro sostegno e aiuto, anche in questo momento.

Restiamo in contatto con il nostro settore Internazionale per avere notizie dei nostri fratelli scout in Ucraina e per poter essere pronti a sostenerli, in ogni modo possibile e attuabile. Vi terremo aggiornati in merito tramite i vostri Responsabili di Zona.

Gli eventi degli ultimi giorni hanno riacceso in noi il desiderio di ribadire fortemente il nostro rifiuto alla Guerra, come uomini e donne, come cristiani, come scout, ma non scordiamoci che, ogni giorno quella fiamma deve essere forte, come il desiderio di rimarcare che la pace fa parte di noi e dei nostri valori e la vogliamo perseguire e rispettare ogni giorno, in ogni luogo. 

“Ci impegniamo ad educare al discernimento e alla scelta, perché una coscienza formata è capace di autentica libertà” ( Patto Associativo ) 

Un pensiero per i nostri ragazzi: stiamo loro accanto, ancor più del solito, poiché in questi giorni potrebbero trovarsi sopraffatti e vulnerabili o, solo apparentemente, indifferenti, a causa dei fiumi di notizie e immagini che stanno arrivando. Siamo sicuri che ognuno di noi saprà accompagnarli in questi giorni, lasciandoci illuminare da Cristo e dal suo messaggio di amore, accoglienza e pace.

Cerchiamo insieme ai nostri ragazzi di farci portatori del messaggio di speranza che il Signore ci ha affidato come suoi figli.

Certi di ritrovarci insieme nella preghiera e nel mettersi in gioco, vi abbracciamo fraternamente e vi auguriamo Buona Strada